Riportiamo il diario di alcuni momenti vissuti dalla nostra Volontaria De Martin Barbara partita in missione per la Georgia il 14 settembre e rintrata il 14 ottobre.26/09/20058
Ciao sono Barbara, scrivo da Gori (Georgia) qui tutto bene!
La Croce Rossa Italiana, in questa missione internazionale, dal 15 agosto si occupa della preparazione e della distribuzione dei pasti (circa 10.000 al giorno) per gli sfollati di Ossezia e Georgia, gli sfollati per il momento vivono in tenda e nelle scuole perche' i loro territori risultano tutt'ora sotto il controllo russo. Ossezia e Georgia non sono paesi particolarmente sviluppati economicamente e la guerra ha decisamente peggiorato lo stile di vita. E' tutto abbastanza tranquillo ma stiamo lavorando tantissimo perche' il personale e' poco, nonostante il supporto da parte di personale georgiano.
La Croce Rossa Italiana, in questa missione internazionale, dal 15 agosto si occupa della preparazione e della distribuzione dei pasti (circa 10.000 al giorno) per gli sfollati di Ossezia e Georgia, gli sfollati per il momento vivono in tenda e nelle scuole perche' i loro territori risultano tutt'ora sotto il controllo russo. Ossezia e Georgia non sono paesi particolarmente sviluppati economicamente e la guerra ha decisamente peggiorato lo stile di vita. E' tutto abbastanza tranquillo ma stiamo lavorando tantissimo perche' il personale e' poco, nonostante il supporto da parte di personale georgiano.
I turni di servizio iniziano alle 7 del mattino e terminano intorno alle 22, tutto il personale si deve adeguare a qualsiasi tipo di mansione (lavare pentole, cucinare, confezionare e distribuire pasti) e deve anche conoscere bene la lingua inglese. Domenica 27 settembre il primo turno di personale, che ha lavorato qui sotto il coordinamento del Maggiore Baldessarelli, rientra in Italia. Mi occupo del coordinamento per la distribuzione dei pasti e di mantenere le relazioni pubbliche con l'esterno, ogni tanto partecipo alle riunioni con le varie organizzazioni non governative perche' siamo davvero in pochi a parlare l'inglese. Rispetto all'Italia la Georgia è 2 ore avanti e le temperature sono ancora gradevoli. Compatibilmente con i turni vi riscriverò. Saluti a tutti Barbara
05/10/2008
Qui va tutto benissimo, sono veramente contentissima di vivere questa esperienza in Georgia, mi sono trovata subito bene con i colleghi, bel gruppo affiatato e un sacco di persone in gamba che lavorano per altre ONG. Ho avuto la fortuna di conoscere Lorenzo Massucchielli, è veramente un mito!! il lavoro è tutto improntato sulla preparazione dei pasti, quindi il grosso delle persone lavapentole, confeziona pasti e li distribuisce, poi c'è sempre qualche lavoretto logistico da fare. Da qualche giorno il lavoro si è dimezzato in quanto abbiamo interrotto la distribuzione dei pasti nei centri collettivi e quindi continiuamo solo con la distribuzione all'interno del nostro campo. Mi hanno dato un bell'incarico: gestire la distribuzione dei pasti e tenere i contatti con le ONG con cui collaboriamo, inoltre partecipo alle varie riunioni che si tengono in inglese. Abbiamo ottimi rapporti con tutte le ONG, tutti ci fanno i complimenti anche il CICR e la federazione. Da qualche giorno sono arrivate altre due ragazze che parlano diverse lingue e che dovrebbero prendere il mio posto.
La sera fa abbastanza freddo, qualche giorno fa ha piovuto per diversi giorni allagando il campo ma ora c'è di nuovo il sole e di giorno si riesce ancora a stare in maniche corte ma poi alla sera arriva il freddo, si mangia molto bene, ci sono dei cuochi siciliani che ne sanno una più del diavo.
Baci a tutti, Barbara
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